La montagna ti riserva sempre delle sorprese…
In questo periodo dell’anno, camminando sui nostri sentieri, puoi imbatterti in questi straordinari lasciti, che molte volte, erroneamente chiamamo corna. Per la verità si tratta di un palco di cervo, che quest’animale maestoso ogni anno perde per poi rispuntare esattamente lì da dove è caduto, nel giro di pochi mesi, più forte e più bello di prima. I palchi imponenti sono formati interamente da tessuto osseo (che cresce da steli ossei permanenti) ricoperto, nella fase di crescita, da una sorta di velluto che poi perde.
Il Cervo è simbolo di rigenerazione vitale, anche grazie al ciclo annuale dei suoi palchi, che sembra ricordare quasi una sorta di ritmo vitale di rinascite dopo la morte. Per altri, al contrario, il palco, sviluppandosi come un ramo verso l’alto, assumerebbe un valore allegorico di sviluppo e di unione tra le forze superiori e quelle inferiori.