Essere Wild
Cosa significa per me essere “wild”.
Significa essere veri, né buoni e né cattivi, e imparare ad ascoltare le proprie emozioni.
Non fingere di non essere arrabbiati quando si prova delusione o rancore, e riuscire a dare a quella rabbia il giusto cambiamento.
Essere in grado di aprire i propri sentimenti, essere sempre se stessi, senza comportarsi di conseguenza.
Significa essere spirituali senza nascondere le proprie debolezze e fragilità, facendo del proprio sentire un qualcosa di grande e magico.
Avere la forza della pazienza e saper interagire con il mondo senza tener conto dell’opinione della “folla”.
Significa non provare invidie e trovare le strade che meglio ci appartengono.
Focalizzarsi in ogni passo del presente, per vivere in sintonia con il proprio tempo e con i propri tempi
Significa trovare la vera saggezza, il vero sapere.
E qui termino menzionando Confucio:
“Sapere di sapere quello che si sa e sapere di non sapere quello che non si sa: ecco il vero sapere”.
Quindi essere ‘wild’ significa, per me, non essere omologato e fare ciò che IO voglio fare, che poi è ciò che veramente sento.
Wild, selvaggio, significa essere come gli altri, uguale agli altri, ognuno con la sua unicità, senza il fronzolo dell’omologazione.
Lontano da ogni tentativo di uniformarmi al pensare comune.
di Ercole Wild
Uscito il mio libro “L’Odore del Selvatico” per Edizioni Kirke