Ascoltami. Io sono il Silenzio.
Ascoltami. Io sono il Silenzio.
Le tue parole assopite si risvegliano. Non mi interessa chi eri, chi sei e chi sarai.
Penetrami e nell’ebbrezza del vento scoprirai te stesso in un giorno diverso.
Sono un sognatore, l’amico di sempre, sopra di me ho un tetto di stelle, e tu non puoi rimanere a terra con le ali sgonfie.
Ascoltami. Io sono il Silenzio.
Se la tempesta ti troverà prima di me, sappi che io sono la quiete che gonfia le tue ali.
Non vengo da lontano come molti dicono, ma sono sempre lì, in quel luogo, accanto a te, in cui ti senti a casa.
Come un fiore selvatico che cresce tra le rocce dei monti. Lui bacia l’aurora, e mentre parliamo, in confidenza, il tempo si ferma e tutto il resto cambia. Perché sia io che lui abbiamo fiducia del nostro esistere là… dove tutto è.
Io porto con me le tue paure, le tue gioie, per indicarti la strada giusta da percorrere. Apro il mio cuore al nostro dialogo interiore, senza un principio, senza una fine. Siamo io e te tra il cielo e la terra, in un tempo che non ha età. Tra sussurri e sospiri.
Nel mio mondo ci sono terre, boschi, monti, laghi, fiumi, paesi e città che non appartengono a nessuno; non hanno confini. Ogni persona che cammina qui scopre che nelle proprie vene scorre libertà.
Ora ti lascio… Quando sentirai vibrare dentro di te ogni parola che parla di me, chiamami e io ci sarò.
Ascoltami. Io sono il Silenzio.
di Ercole Wild
